Sostituzione vasca con doccia: a cosa fare attenzione

 

La sostituzione della vasca con la doccia è un intervento sempre più richiesto. Non c’è da stupirsi: apporta molti vantaggi! La questione, però, è più complicata di quanto si possa pensare. Il committente, per esempio, deve porre la massima attenzione su alcuni aspetti. Ne parliamo in questo articolo, proponendo anche una panoramica sull’intervento.

 

Sostituzione vasca con doccia: i vantaggi

 

La sostituzione della vasca con doccia è un intervento complesso. Ovviamente va realizzato solo da personale specializzato, da imprese che si occupano di idraulica. Spesso, però, non basta. A essere coinvolte sono anche competenze che esulano dalla mera costruzione, e riguardano la gestione degli spazi. In questo caso, è bene fare riferimento anche a un architetto specializzato in interior design. Se volete qualche suggerimento veramente qualificato in tal senso, vi consigliamo di leggere le pagine di Ristrutturazionepratica.it ottimamente curate dall’architetto Alessandro Mezzina.

Ad ogni modo, il primo passo è decidere di sostituire la vasca con la doccia. In realtà, è una decisione molto semplice da prendere. E’ sufficiente passare in rassegna i tanti vantaggi che tale intervento apporta. Ecco i più evidenti.

 

  • Praticità. Sostituire la vasca con la doccia cambia le abitudini. Porta, logicamente, a rinunciare al classico bagno e a sostituirlo sempre con la doccia. Ciò, a ben vedere, genera un risparmio di tempo considerevole.

 

  • Risparmio. Il risparmio, però, è soprattutto economico. In media, per un bagno sono necessari dai 150 ai 200 litri di acqua. Per una doccia, invece, ne bastano in media 80. Una differenza che in bolletta si fa sentire.

 

  • Spazio. Sostituire la vasca con la doccia vuol dire ricavare molto spazio. Ciò diventa una necessità se il bagno è piccolo, e una opportunità se il bagno è grande. In ogni caso, è possibile riempire lo spazio con elementi di design, armadietti, persino elettrodomestici.

 

  • Accessibilità. Chiunque viva con persone anziane o a mobilità ridotta sa quanto può essere complicato, per loro, entrare e uscire dalla vasca. L’altezza della vasca, infatti, può rappresentare un ostacolo. Tale ostacolo è del tutto assente se si sostituisce la vasca con la doccia.

 

Una cabina doccia in alluminio.

 

Sostituzione vasca con doccia: le tipologie di intervento

 

Si fa presto a dire sostituzione vasca con doccia. In realtà, il committente è chiamato fin da subito a compiere una scelta. Ovvero, a quale tipo di doccia aspira. Esatto, esiste doccia e doccia.

In genere la scelta è tra i modelli standard, che comunque possono differire per i materiali (soprattutto dei pannelli), e i modelli accessoriati.

Alcune docce puntano al massimo design, magari proponendo un delicato gioco di luci. Altre puntano al massimo comfort e all’esercizio di funzioni particolari, come la cromoterapia e l’idromassaggio (che viene realizzato attraverso la pressione e la modulazione dei getti). Ovviamente, più una doccia è accessoriata, più costa.

 

Una cabina doccia con sauna.

 

Sostituzione vasca con doccia: come si fa

 

La sostituzione della vasca con la doccia è affare da personale specializzato, a meno che non siate del mestiere. Ad ogni modo, è bene conoscere almeno approssimativamente le varie fasi dell’intervento. Ecco quali sono.

 

  • Sopralluogo. E’ una fase fondamentale anche perché finalizzata a verificare le condizioni che quello specifico bagno impone. Da queste condizioni, infatti, procederanno la programmazione e l’esecuzione degli interventi. In genere, durante il sopralluogo viene analizzato lo spazio a disposizione, la superficie di collocazione, le caratteristiche dell’impianto idrico e altro ancora.

 

  • Rimozione della vasca. Per quanto a un profano possa apparire complicata, in realtà questa fase non causa grossi problemi e anzi viene attraversata in un tempo relativamente breve.

 

  • Preparazione della superficie. Fase fondamentale, che di fatto adatta la superficie alla nuova esigenza, ovvero l’installazione della doccia. E’ un lavoro sia di muratura che di idraulica. Infatti, vanno adattati anche i punti acqua, se ciò si rivela necessario.

 

  • Posizionamento del piatto doccia. E’ una fase delicata, soprattutto dal punto di vista estetico. Nella maggior parte dei casi, infatti, occorre realizzare modifiche al rivestimento del pavimento. In genere, però, sono necessari solo piccoli adattamenti.

 

  • Montaggio del box. Infine si procede con l’installazione della colonna doccia, della rubinetteria, delle eventuali luci interne e degli eventuali accessori.

 

 

Un bagno con la doccia al posto della vasca.

 

Sostituzione vasca con doccia: a cosa il committente deve prestare attenzione

 

Molto spesso, la sostituzione di una vasca con una doccia viene realizzata nell’ambito di un servizio chiavi in mano. Ciò non significa, però, che il committente possa starsene con le mani in mano. Anzi, oltre alla normale attività di monitoraggio del lavoro altrui, deve prendere in considerazione alcuni elementi e porre l’attenzione su alcuni aspetti.

 

  • Impresa. La scelta dell’impresa è un passaggio fondamentale. Anche perché la qualità del risultato finale dipende dalle competenze che il costruttore riesce a mettere in campo. Il consiglio è di non puntare solo alla convenienza, ma di adottare un approccio volto alla ricerca del miglior rapporto qualità prezzo. Lavorate di richiesta preventivi, quindi, ma valutate anche caso per caso.

 

  • Smaltimento. Questo è un problema di ordine pratico che spesso non viene preso in considerazione. Chi smaltisce il materiale? Sostituire la vasca con la doccia vuol dire produrre molte macerie. Informatevi sulla disponibilità dell’impresa a farsi carico dello smaltimento e soprattutto sui costi di tale servizio.

 

  • Consulenza. Lo abbiamo specificato a inizio articolo: la sostituzione della vasca con la doccia non è solo un intervento edile, ma anche una scelta di campo. Richiede, dunque, un ragionamento sulla gestione degli spazi, sul design (i modelli di docce differiscono molto da questi punti di vista). Dunque, fate riferimento sempre e comunque solo a esperti del settore.